Scrivere a mano rende più intelligenti

Il passaggio da cartaceo a digitale
7 Maggio 2014
Nell’era di email, sms e dichiarazioni dei redditi digitali, ormai molti scrivono a mano solo la lista della spesa e la propria firma.




Alcuni ricercatori delle Università di Princeton e di Los Angeles hanno recentemente scoperto che le annotazioni scritte a mano possono avere alcuni vantaggi rispetto ai testi digitati su una tastiera.
Prendendo appunti a mano, per esempio, gli studenti trattengono più dettagli della lezione ascoltata, rispetto a quanto riuscirebbero a fare trascrivendo le parole con i tasti di un portatile.

Anche se negli appunti scritti a mano si tende a scrivere di meno, le informazioni sono più centrate sul tema della lezione e gli aspetti di minore importanza vengono scartati più rapidamente.
Altri studi suggeriscono che l’apprendimento di una grafia possa influire positivamente sulle capacità di lettura e di astrazione. Per esempio i bambini, basandosi sulle loro prime parole dalla grafia incerta, si rendono conto che le lettere possono presentarsi in modo diverso, ma essere comunque riconoscibili come uguali, inoltre le loro aree cerebrali che sono preposte anche alla lettura si attivano di più usando la penna che non digitando su una tastiera.

Insomma, il computer in classe potrebbe non essere sempre un bene